Pochissimi giorni per una consegna fondamentale: quella per allestire l’ospedale Covid all’interno delle OGR nell’aprile 2020. Una consegna che abbiamo portato a termine in pieno lockdown per il nostro cliente Modo.
Il nostro cliente: Modo e l’allestimento alle OGR di Torino
Modo è un’azienda di Venaria Reale (TO) che si occupa dal 2008 di allestimenti e organizzazione di eventi di grandi dimensioni. Solo nel 2018 gli allestimenti che hanno realizzato hanno coperto una superficie di ben 27mila metri quadri!
A marzo 2020, quando purtroppo tutta l’Italia era investita dalla prima, inaspettata ma inesorabile ondata di Covid-19, Modo ha ricevuto l’incarico di allestire una parte del nuovo ospedale dedicato esclusivamente al Covid che è sorto all’interno del complesso delle OGR a Torino.
Un ospedale che è stato allestito e consegnato a tempo di record (12 giorni in tutto) e dismesso poi dopo circa cento giorni, a luglio 2020.
Il lockdown
Lo ricordiamo tutti, le settimane di marzo e aprile 2020 sono state forse le più complesse in assoluto per quanto riguarda la gestione del Covid-19 e di tutto quello che ne è derivato: nessun vaccino, un virus ancora quasi ignoto, mancanza di tamponi, contagi e morti in preoccupante aumento.
La necessità del Governo, quindi, è stata quella di imporre un lockdown duro per tante attività per limitare i danni. Il lockdown ha coinvolto anche Modo, che aveva già ordinato da noi le macchine (CNC, bordatrice e impianto di aspirazione) per l’allestimento dell’ospedale.
Una consegna tanto complessa quanto urgente
L’urgenza dell’allestimento dell’ospedale Covid alle OGR era, però, massima. I professionisti di Modo hanno chiesto il nostro aiuto perché gli arredi che erano stati commissionati loro dovevano essere consegnati entro il venerdì della stessa settimana in cui ci hanno chiamati (quella di Pasqua).
Per rendere ancor più complessa una situazione già molto difficile, la consegna dei macchinari per l’allestimento era prevista in locali a 10 metri di altezza, che dovevano ospitare il nostro CNC da oltre 40 quintali di peso! Una consegna che sarebbe stata già non banale in tempi normali, figuriamoci durante il primo lockdown.
Come risolvere un problema all’apparenza irrisolvibile? Con un lavoro di squadra, in piena sinergia.
La consegna delle macchine CNC tramite una gru a 10 metri di altezza
Missione (im)possibile compiuta a Modo nostro!
Quella che abbiamo affrontato insieme alla Modo e alla ditta di trasporti è stata una vera e propria missione impossibile.
Prima di tutto abbiamo ottenuto i permessi necessari a spostarci fino a Torino per lavorare nonostante le chiusure: permessi naturalmente accordati, data la natura dell’operazione.
Abbiamo consegnato i macchinari il martedì e li abbiamo montati e collaudati fra mercoledì e giovedì. Il venerdì, nell’ultimo giorno disponibile, abbiamo aiutato i nostri clienti a realizzare tutta la produzione del cantiere. Produzione che è terminata venerdì pomeriggio, giusto in tempo per far partire i lavori del nostro cliente, che è riuscito a consegnare nei tempi prestabiliti. E quindi, con grande orgoglio e soddisfazione, abbiamo dovuto eliminare il prefisso “im” dall’aggettivo impossibile: missione compiuta!
La macchina legno Format 4 della Felder Group in azione
L’unione fa la forza
Ennesima prova di come il lavoro di squadra, se effettuato sinergicamente da tutti gli attori, paga sempre: il trasportatore è stato preciso e puntuale, il cliente molto disponibile e collaborativo, e noi ci abbiamo messo tre persone sempre presenti in cantiere!